Poesie per la pace

Di seguito vengono pubblicate le poesie degli allievi delle prof.sse Caggese Vincenza e Capobianco Anna, partecipanti alla XV edizione del  concorso scolastico regionale “Una poesia per la pace”, dal tema “la bellezza del dialogo”, bandito dal Club per l’UNESCO di Lucera.

 

SCHIAVI DI UN MONDO CHE NON ASCOLTA

di SELINA BOZZUTO classe 5^ MODA

 

Siamo schiavi di un mondo

Che non ci ascolta più

Non capirsi è il problema

Più grande.

Abbiamo voglia di parlare,

Ma nessuno ci vuole ascoltare,

E così ci chiudiamo in noi stessi.

Io credo in me!

Io credo in noi!

E nei sogni da realizzare.

Dai fiducia alle tue ali,

Non al ramo su cui sei posato,

Perché il ramo si potrebbe spezzare

Le tue ali no.

Credi nel mondo e in ciò che ti può dare.

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DIALOGO SENZA PAROLE

di CROCE ILENIA classe 5^ MODA

 

Il vero dialogo è quando si può dire

all’altro qualunque cosa,

senza segreti, senza bugie e

senza paure.

Perché la complicità è

un dialogo senza parole…

L’importante è parlare,

che sia amore,

che sia amicizia

o altro…

Quindi parlate,

parlate sempre,

perché i silenzi diventano pietre,

le pietre diventano muri

e i muri diventano distanze insormontabili.

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PAROLE PER LA PACE

di DI GAETANO GIUSEPPE classe 2^MAT/A

 

La pace incomincia nei nostri cuori

E non al di fuori

La pace incomincia nelle nostre parole

Che devono splendere come il sole

La pace incomincia dalle nostre azioni

Che sono da stimolo per i campioni

La pace incomincia dal nostro dialogare

Per vivere bene e amare

La pace dipende da quello che facciamo

E in qualunque posto ci troviamo

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IMMAGINO LA PACE

di MUCCIACCITO GIOVANNI classe 2 MAT/A

 

Immagino la pace,

è un libro non letto

che già mi piace,

è un cielo sereno

senza missili, con l’arcobaleno.

È un bel quadro dipinto

che qualcuno ha sporcato,

è un dialogo acceso

che diventa pacato.

È un mare limpido e piatto,

un faro acceso nella notte.

Immagino la pace,

è un regalo inaspettato,

e un bel sogno che si è avverato

***

PAROLE MAI SUSSURRATE

di FORTE RAFFAELE 2^ MAT/A

 

Cuore mio spezzato

In quali mani ti ho lasciato!

Troppo ho sofferto,

Troppo ti ho amato,

Nella tempesta,

Che mi toglieva il fiato.

Con te non ho parlato,

Che tu capissi …

Questo ho sperato.

Al vento le ho sussurrato

Le parole mai liberate.

Ormai quel cuore

Che ti avevo donato

Insieme al mio amore

Se ne è andato.

A te le mie parole

Non son mai arrivate

Ora è inutile

Pensare alle cose passate.

Penso al giorno che verrà

Per dialogare in libertà.

 

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IL DIALOGO

di Carla Franciosa

 

Il dialogo è come il chiaro di luna

illumina la cuna.

Il dialogo è profumo,

la violette nelle crepe di un muro.

Il dialogo è rispetto,

sono le parole a toccare ogni aspetto.

Il dialogo è musica

il coro dei fanciulli la rende unica.

Il dialogo è amore

e ha la forma di un cuore.

Il dialogo è pace

quando spegne ogni face.

Il dialogo è bellezza

quando è una mano che ti accarezza